Maiorca è sinonimo di ciclismo. Pochi luoghi al mondo hanno un turismo ciclistico così ben sviluppato come quest'isola. In ogni villaggio è possibile noleggiare una bicicletta, trovare officine specializzate e godere di accoglienti caffè specializzati. Sono molti i motivi che attirano i ciclisti di tutto il mondo: il clima favorevole, le strade tranquille, le montagne imponenti, le spiagge da sogno e, naturalmente, la magia unica che circonda l'isola.
In questa nuova guida di Gobik vi consiglieremo i migliori itinerari per scoprire e godervi l'isola in bicicletta, nonché i luoghi in cui completare l'esperienza con un buon caffè o assaporando la gastronomia locale.
Itinerario 1: Serra de Tramuntana Sud (Sóller - Andratx)
Partendo da Palma, questo è il modo più rapido per ammirare la Serra de Tramuntana, patrimonio mondiale dell'UNESCO. Una catena di montagne che nasce dal mare con paesaggi rocciosi e bassa vegetazione che nascondono splendidi villaggi nelle sue valli.
La prima salita che si incontra entrando nella Serra è una delle più conosciute al mondo: il Coll de Sóller. Salendo da Palma, le sue curve a ferro di cavallo ricordano l'Alpe d'Huez, ma con una pendenza e una lunghezza molto minori. Fate attenzione in discesa, soprattutto nei mesi freddi, perché essendo una strada dove il sole non splende quasi mai tutto il giorno, l'umidità dell'isola fa crescere il muschio sull'asfalto e può essere una trappola per i vostri pneumatici.
Dopo aver superato il pittoresco villaggio di Sóller, imbocchiamo la strada più famosa dell'isola, la MA-10, una strada tortuosa che attraversa la Serra de Tramuntana da un capo all'altro, attraversando tutte le sue montagne e i suoi villaggi.
In 40 km, accumulando molto dislivello attraverso brevi salite, passeremo per Deià, Valldemossa, Banyalbufar ed Estellencs, prima di arrivare ad Andratx. Pedalando sempre parallelamente al mare, troveremo un'infinità di punti panoramici per fermarci a godere dell'incredibile paesaggio. Consigliamo il Mirador de na Foradada, proprio alla fine della salita tra Deià e Valldemossa.
Un luogo ideale per una sosta con un buon caffè è il Forn de Deià un'antica pasticceria maiorchina molto autentica, gestita dall'ex ciclista professionista Vicenç Reynés, dove si possono trovare i prodotti più tipici dell'isola nell'idilliaca cornice di Deià, residenza scelta da molte grandi personalità come Pablo Picasso, Pierce Brosnan e Michael Douglas.
Lasciamo la MA-10 ad Andratx, dove, dopo aver attraversato altri graziosi villaggi come Es Capdellà e Calvià, raggiungiamo nuovamente Palma attraverso il Coll de Sa Creu.
Si tratta di un percorso impegnativo a causa della pendenza, ma con panorami che non lasciano indifferenti. I periodi migliori per percorrerlo sono l'autunno e la primavera. Se lo fate in estate, cercate di evitare le ore di mezzogiorno a causa dell'elevato calore e dell'intenso traffico turistico.
- Distanza: 126 km
- Dislivello: 2.265m
Itinerario 2: Serra de Tramuntana nord (Sóller - Puig Major - Calobra)
Si inizia risalendo il Coll de Sóller e scendendo verso il paese di Sóller. È meglio fare con calma questa prima salita, perché una volta arrivati a Sóller incontreremo la prima grande sfida della giornata: il Puig Major, il passo di montagna più lungo e più alto di Maiorca. Durante la salita, i panorami ci conquistano: valli verdi, montagne imponenti e un silenzio rotto solo dal rumore delle nostre biciclette. Il raggiungimento dei bacini di Cúber e Gorg Blau è una ricompensa perfetta, un luogo di tranquillità circondato dalla maestosità della Serra Tramuntana.
Dopo una discesa veloce e tecnica, prendiamo la deviazione per il Coll dels Reis, dove dopo una salita di 2 km scendiamo verso Sa Calobra, una strada che ci lascerà senza parole. Progettata dall'ingegnere Antonio Parietti, il suo famoso "nodo di cravatta" e le curve che si snodano tra le scogliere ci fanno sentire come se stessimo girando un set cinematografico. La storia del luogo aggiunge un tocco speciale: Sa Calobra, oltre a essere lo sbocco dello spettacolare Torrent de Pareis (un corridoio naturale con due enormi pareti di roccia che dal mare si arrampicano sulla montagna), fu utilizzata durante la Guerra Civile e negli anni successivi come punto strategico per il contrabbando, grazie al suo difficile accesso e al suo isolamento.
Tuttavia, bisogna fare molta attenzione durante la discesa a Sa Calobra, soprattutto se si va durante la stagione estiva, quando ci sono molte auto di turisti.
Una volta raggiunta Sa Calobra, facciamo una pausa per goderci i dintorni. Siamo circondati da un paesaggio che fonde montagna e mare in modo unico. Una volta goduto del paesaggio, iniziamo la salita lungo la stessa strada da cui siamo scesi. Questo mitico passo, con una pendenza media del 7% e rampe del 12%, mette a dura prova le nostre gambe e la nostra mente. Il suo paesaggio roccioso è imponente e ci fa sentire davvero privilegiati con il passare dei chilometri.
Arrivati in cima, raggiungiamo il Coll dels Reis e iniziamo la lunga discesa verso Inca. A metà della discesa passiamo davanti al Coll de Sa Bataia, un buon posto per fermarsi a bere un caffè al ristorante. Coll de Sa Bataia .
Dopo aver recuperato le forze, scendiamo verso Inca, da dove torniamo a Palma dopo 30 km completamente pianeggianti.
Questo percorso è molto impegnativo e richiede un alto livello di ciclismo per essere completato. Si consiglia di non percorrerlo in estate a causa del numero di auto che si trovano a Sa Calobra. Se lo si percorre in inverno, è importante tenere presente che le discese sono molto umide e fredde.
- Distanza: 137 km
- Dislivello: 2570m
Itinerario 3: Badia Pollença: Formentor e Ermita de la Victoria
Questo itinerario ci porta attraverso la "Badia de Pollença", uno dei luoghi più spettacolari di Maiorca. Con paesaggi che sembrano usciti da una cartolina, scopriremo il famoso Far de Formentor e la non tanto famosa ma altrettanto impressionante salita all'Ermita de la Victoria.
Lasciata la città di Alcudia, arriviamo a Puerto de Pollença percorrendo una strada completamente pianeggiante sul lungomare, che ci offre una vista privilegiata sulla baia. Arrivati a Puerto de Pollença, iniziamo la giornata di salita al faro di Faro de Formentor.
La strada del Formentor è un vero spettacolo. Fin dall'inizio sappiamo che stiamo entrando in un terreno speciale: tornanti, salite impegnative e discese tecniche che ci tengono con il fiato sospeso mentre godiamo di panorami mozzafiato. Si inizia salendo al Mirador des Colomer, la prima grande sfida della giornata. Da questo punto di vista, la vista sulla Badia di Pollença e sul promontorio di Formentor è mozzafiato.
Si prosegue verso il faro del Faro de Formentor, icona dell'isola e punto più settentrionale di Maiorca. Il percorso è impegnativo ma spettacolare: scogliere che si gettano nel mare, pinete che ci offrono ombra e punti panoramici che ci invitano a fermarci e a goderci il paesaggio.
Ogni curva ci avvicina al faro, dove la fatica della salita è ricompensata da una vista panoramica a 360 gradi sul Mar Mediterraneo. Fate attenzione alle famose capre di Formentor. Sono residenti in questo luogo e camminano lungo la strada senza alcun timore di auto o biciclette. Un consiglio: non dategli da mangiare se non volete che rimangano con voi tutto il giorno.
Dopo aver raggiunto il faro, abbiamo fatto una pausa. La sensazione di trovarsi alla "fine del mondo" è unica, con il rumore del vento e delle onde come unica colonna sonora. sonora. Ma il viaggio non finisce qui: torniamo indietro lungo la stessa strada, godendoci la discesa e i panorami da una nuova prospettiva. Passiamo di nuovo davanti al belvedere Mirador des Colomer, per ridiscendere a Pollença.
Da Pollença torniamo verso Alcudia lungo la stessa strada, ma poco prima di arrivare deviamo verso Aucanada, dove iniziamo una breve salita lungo una strada stretta e tortuosa verso l'Ermita de la Victoria. Questa strada passa per la cala di Malpás, un luogo impressionante dove, sulla via del ritorno, possiamo fermarci a mangiare per festeggiare la fine del percorso al ristorante 5 Oceanos. Un ristorante chill out sul mare specializzato in sushi e di proprietà del cantante Antonio Orozco.
Questo percorso non è impegnativo come i precedenti, ma ci sono alcune salite impegnative e bisogna essere in buona forma. A differenza dei precedenti, è possibile percorrerlo senza problemi in estate, poiché la strada di Formentor è chiusa alle auto da giugno a settembre.
- Distanza: 70 km
- Dislivello: 1200m
Percorso 4: Artà - Serra de Llevant (Cappella di Betlem)
La Serra de Llevant, meno conosciuta della Tramuntana, offre un percorso diverso ma altrettanto spettacolare. Qui il paesaggio cambia: montagne più morbide, sentieri circondati da campi coltivati e panorami che spaziano dall'interno dell'isola alla costa. La salita alla Ermita de Betlem, partendo da Artà, è una di quelle gemme nascoste che ogni ciclista dovrebbe scoprire.
Si parte dall'affascinante villaggio di Artà, noto per la sua tranquillità, il suo carattere tradizionale e l'imponente Castell de Sant Salvador in cima al centro storico. Si parte lungo strade secondarie che ci portano direttamente nel cuore della Serra de Llevant. Questo primo tratto è un buon riscaldamento, con piccole pendenze e viste aperte sulla campagna di Maiorca.
Presto arriviamo al bivio per la salita all'Ermita de Betlem, dove il paesaggio inizia a cambiare. La strada, stretta e tortuosa, attraversa un bosco mediterraneo, con pini e lecci che offrono ombra sulle prime rampe. La salita non è molto lunga, ma in alcuni tratti è impegnativa, con pendenze tra il 7% e il 10%. Man mano che si guadagna quota, i panorami diventano sempre più spettacolari: la baia di Alcúdia si apre davanti a voi e, nelle giornate più limpide, è possibile scorgere all'orizzonte anche l'isola di Minorca.
L'arrivo all'Eremo di Betlem è magico. Questo piccolo monastero, fondato nel XIX secolo, è circondato da un ambiente di pace assoluta. Ci prendiamo un momento per riposare, ricaricare le batterie e goderci il silenzio. Da qui possiamo anche esplorare a piedi la zona circostante e godere di alcuni punti di osservazione naturali che offrono viste panoramiche.
Dopo la pausa, si parte per la discesa, tecnica ma molto divertente, sempre con la vista della baia che ci accompagna. Tornati ad Artà, ne approfittiamo per passeggiare per le sue strade e, se abbiamo tempo, per sorseggiare un caffè su una delle terrazze del centro, circondati dalla calma caratteristica di questo angolo di Maiorca.
Come vedrete, si tratta di un itinerario molto meno impegnativo dei precedenti. È pensato per chi vuole godersi il ciclismo a Maiorca senza essere troppo impegnativo. Può anche essere combinato con altri itinerari per renderlo più lungo, ad esempio, se si pedala per 20 km da Artà ad Alcudia, si può combinare con l'itinerario precedente. Essendo una zona poco conosciuta, può essere percorsa anche in estate senza temere il sovraffollamento. Tenete presente che il martedì ad Artà si tiene il mercato, uno dei più famosi di Maiorca, e di solito il villaggio è pieno di gente.
- Distanza: 20 km
- Dislivello: 420m
Dove prendere il caffè a Maiorca?
Anche se sull'isola troverete infinite possibilità di prendere un buon caffè, vi consigliamo i seguenti bar con un "mood ciclistico".
Cycling Planet (Alaró) Negozio di biciclette e bar situato ad Alaró. Di proprietà del campione mondiale di ciclismo su pista David Muntaner, offre un'ampia gamma di servizi per i ciclisti, tra cui riparazioni e noleggio di biciclette. La caffetteria è nota per la sua atmosfera amichevole e per le sue specialità "pa amb oli", panini, torte, opzioni senza glutine e vegane, oltre a caffè speciali. La cordialità del personale del bar lo ha reso in pochi anni un punto di riferimento per i ciclisti locali, ed è molto difficile trovare un tavolo nei fine settimana a causa del gran numero di gruppi che si fermano qui per la giornata.
La Bicicletta (Artà) La Bicicletta: situato ad Artà, La Bicicletta è un ristorante con gelato artigianale incredibilmente buono. Dispone anche di un negozio dedicato alla vendita, al noleggio e alla riparazione di biciclette.
Plumo (Palma) Plumo è un caffè e un negozio di biciclette situato nel cuore di Palma. Combina la passione per il ciclismo con l'amore per le specialità di caffè, offrendo uno spazio dove i clienti possono godere di un momento di tranquillità in mezzo al trambusto della città. La sua atmosfera moderna e accogliente lo rende un punto d'incontro ideale per ciclisti e amanti del caffè. Inoltre, ogni venerdì alle 7 del mattino si tiene una corsa sociale aperta a tutti.
Sa Mola 13 (Sineu) Sa Mola 13 è un caffè situato a Sineu, una cittadina dell'entroterra di Maiorca (la Maiorca "profonda"). Offre un'ampia varietà di opzioni per la colazione e il pranzo, con particolare attenzione agli ingredienti freschi e locali. È un luogo ideale per rilassarsi e godere dell'ospitalità maiorchina.
Dove mangiare a Maiorca?
Come per i caffè, le opzioni di ristorazione sono infinite. I nostri consigli, con una varietà di opzioni e prezzi:
Tomassini (Sineu) : Situato nel pittoresco villaggio di Sineu, Tomassini è un ristorante italiano noto per le sue deliziose e gigantesche pizze e paste fatte a mano. È importante notare che non si accettano prenotazioni e si paga solo in contanti. L'atmosfera autentica e la qualità dei piatti lo rendono un luogo ideale per andare con gli amici, ma è bene andare affamati, perché le porzioni sono molto abbondanti.
Can Uetam (Valldemossa) Situato in un'affascinante casa padronale nel cuore di Valldemossa, Can Uetam offre un'esperienza culinaria unica con piatti a base di ingredienti freschi e locali. Le tapas creative e le opzioni di piatti principali sono una fusione di tradizione e modernità. L'atmosfera è calda e rilassata, ideale per gustare un pasto tranquillo in un ambiente autentico.
DINS (Palma) Il DINS, gestito dallo chef Santi Taura, è un ristorante di alta cucina situato a Palma che offre un'esperienza culinaria basata sulla tradizione gastronomica maiorchina. Insignito di una stella Michelin, il suo menu degustazione si distingue per la reinterpretazione di piatti tradizionali con tecniche contemporanee, utilizzando prodotti locali di stagione. È consigliabile prenotare in anticipo a causa della sua popolarità.
Sa Sini (Santa Maria del Camí) Sa Sini è un ristorante di Santa Maria del Camí specializzato in cucina maiorchina. Si distingue per l'atmosfera accogliente e l'ampia varietà di piatti, tra cui opzioni vegetariane e senza glutine. È rinomato per i suoi dolci fatti in casa e per la selezione di vini locali, offrendo un'esperienza gastronomica completa in un ambiente affascinante.
Da Gobik, ci auguriamo che questa Porta di Maiorca vi ispiri e vi aiuti a godervi l'isola in bicicletta. Ci vediamo sulle strade!