Parlare di Dolomiti significa parlare di ciclismo, bellezza, imprese epiche e misticismo. Queste pareti rocciose uniche e queste strade tortuose sono state testimoni della storia del ciclismo. Le temute salite, o "Passi" come le chiamano gli italiani, vi faranno sentire piccoli sui loro pendii e giganteschi sulle loro cime.
Da Gobik, vi proponiamo questa piccola guida per aiutarvi a scegliere i luoghi e i percorsi migliori e a godervi con la vostra bicicletta la scalata dei passi più magici del mondo.
Cortina d'Ampezzo
Cortina d'Ampezzo è uno dei gioielli delle Dolomiti e un punto di partenza ideale per scalare i passi in bicicletta. Questo pittoresco villaggio è noto per la sua elegante atmosfera alpina e per la sua vicinanza ad alcuni dei passi più iconici della montagna.
Itinerari da Cortina d'Ampezzo:
Percorso 1: Passo Giau e Passo Falzarego
Due dei passi più famosi delle Dolomiti: prima saliamo al Passo Giau, un passo di 10 km con un dislivello di 900 metri e una pendenza media del 9-10%, con punte del 14%. I suoi 29 tornanti e le viste spettacolari non vi lasceranno indifferenti. Un passo famoso tra gli spagnoli sin dal Giro d'Italia 2012, dove Joaquim "Purito" Rodriguez attaccò per indossare la maglia rosa in un Giro che avrebbe perso per 16 secondi.
Si arriva poi al Passo Falzarego, con 10,5 km e 640 metri di dislivello, con una pendenza media del 6,1%. Si tratta di un'ascesa più graduale, con molte curve e splendide viste sul Monte Lagazuoi.
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Distanza: 68 km
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Dislivello accumulato: 2,300 m
Percorso 2: Passo Tre Croci e Lago di Misurina
Un percorso più breve ma altrettanto suggestivo. Dovrete superare gli 8 km al 7,5% di pendenza media della salita al Passo Tre Croci, noto nella storia del Giro per la tappa del 1968 in cui il leggendario ciclista Eddy Merckx vinse una leggendaria fuga, per raggiungere il bellissimo Lago di Misurina. Dopo aver goduto della vista del lago, si ritorna a Cortina d'Ampezzo con una discesa molto veloce e con buon asfalto.
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Distanza: 55 km
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Dislivello accumulato: 1,500 m
Caffè e ristoranti:
Caffè: Caffè La Suite - Un locale moderno e accogliente, perfetto per un espresso prima o dopo una gita.
Ristorante: Ristorante Al Camin - Conosciuto per la sua cucina tradizionale di montagna, è l'ideale per gustare piatti locali come l'agnello al forno e gli gnocchi.
Arabba
Arabba è un piccolo ma strategico villaggio situato ai piedi del Passo Pordoi, uno dei passi più iconici delle Dolomiti. La sua posizione lo rende un ottimo punto di partenza per diversi itinerari classici.
Itinerari da Arabba:
Percorso 1: Sella Ronda
Il Sella Ronda è un iconico percorso circolare nelle Dolomiti che attraversa quattro dei passi più famosi: Passo Campolongo, Passo Pordoi, Passo Sella e Passo Gardena.
Si inizia con la salita del Passo Campolongo, un passo lungo 6 km con una pendenza media del 6%. Anche se si tratta di una salita più dolce rispetto alle altre, il percorso offre viste spettacolari che ci faranno entrare per la prima volta in contatto con i paesaggi dolomitici.
Il passo successivo è il Passo Pordoi, uno dei passi più leggendari della storia del ciclismo, soprattutto del Giro d'Italia. Con i suoi 9,4 km di salita e una pendenza media del 6,9%, questo passo è noto per i suoi tornanti e per le viste mozzafiato sul Gruppo del Sella e sulla Marmolada. È qui che Marco Pantani, "Il Pirata", ha compiuto uno dei suoi attacchi più memorabili nel 1990.
Il percorso ci porta poi al Passo Sella, un valico di 5,5 km con una pendenza media del 7%. Questa salita attraversa un paesaggio roccioso mozzafiato, dominato dai maestosi massicci del Sella e del Sassolungo, rendendo ogni pedalata una sfida fisica e un'esperienza visiva indimenticabile.
Infine, il percorso culmina con il Passo Gardena, una salita di 9,3 km con una pendenza media del 6%. Questo passo offre straordinarie viste panoramiche che abbracciano le cime della zona. Senza dubbio un modo spettacolare per concludere un percorso dolomitico che non vi lascerà indifferenti.
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Distanza: 51 km
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Dislivello accumulato: 1700 m
Percorso 2: Passo Fedaia
Un percorso molto impegnativo con il temuto Passo Fedaia.
Il Passo Fedaia è ricordato per la tappa del 2008 del Giro, dove il ciclista Emanuele Sella compì un'impresa epica superando in solitaria questo passo in condizioni meteorologiche terribili. È una delle salite più impegnative e spettacolari delle Dolomiti, nota per la sua durezza e per la vista mozzafiato sul massiccio della Marmolada.
La salita principale da Caprile è lunga 14 km con una pendenza media del 7,6%, ma con tratti che raggiungono il 18%. La strada è stretta e si snoda in un paesaggio alpino, guadagnando rapidamente quota e offrendo panorami sempre più suggestivi sulle montagne circostanti.
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Distanza: 80 km
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Dislivello accumulato: 2700 m
Caffè e ristoranti:
Caffè: Bar Pasticceria Gelateria Arabba - Un luogo ideale per gustare un caffè e dei pasticcini dopo una giornata in bicicletta.
Ristorante: Ristorante Miky's Grill - Specializzato in carni alla griglia e cucina locale, è il luogo ideale per ricaricarsi dopo una giornata intensa.
Livigno
Livigno è un incantevole villaggio alpino nelle Alpi italiane, noto per le sue incredibili montagne che attirano sciatori e ciclisti da tutto il mondo. Circondato da montagne maestose, è un ottimo punto di partenza per esplorare epici percorsi ciclistici e godersi la natura.
Itinerari da Livigno:
Percorso 1: Passo dello Stelvio
Il Passo dello Stelvio è uno dei passi più iconici del ciclismo mondiale. Partendo da Livigno, possiamo risalire il versante di Bormio con le sue iconiche curve a ferro di cavallo. Con una distanza di 21,5 km e una pendenza media del 7,1%, la salita raggiunge un'altitudine di 2.757 metri, offrendo uno scenario mozzafiato con viste spettacolari sulle Alpi italiane e sui ghiacciai vicini.
Lo Stelvio è una salita iconica del ciclismo e una meta da sogno per i ciclisti di tutto il mondo. Uno degli eventi più memorabili sul passo avvenne nel 1953, quando Fausto Coppi, "Il Campionissimo", sferrò un attacco leggendario durante la penultima tappa del Giro. Il suo sforzo gli permise di distanziare Hugo Koblet e di assicurarsi la maglia rosa, diventando il vincitore del Giro di quell'anno.
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Distanza: 116 km
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Dislivello accumulato: 2700
Percorso 2: Passo di Gavia e Passo Foscano
Il Passo di Gavia è un altro passo leggendario del ciclismo, famoso per i suoi lunghi rettilinei con pendenze a due cifre. Da Livigno si sale attraverso Ponte di Legno, una salita particolarmente nota per la sua difficoltà e per la sua storia nel Giro d'Italia, dove è stata teatro di momenti epici, come nell'edizione del 1988, quando la corsa si svolse sotto una tempesta di neve, dando vita a una delle tappe più dure e memorabili della storia del ciclismo.
Questo passo è uno dei più alti delle Alpi italiane, con un'altitudine di 2.621 metri. La strada, spesso solitaria e circondata da uno scenario spettacolare, presenta tratti molto ripidi che possono raggiungere una pendenza del 16%.
Sulla via del ritorno a Livigno, dovremo scalare un altro passo mitico, il Passo Foscano, con i suoi 13 km a una pendenza media del 6%. È senza dubbio un percorso molto impegnativo che richiede una buona preparazione.
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Distanza: 130 km
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Dislivello accumulato: 2500 m
Caffè e ristoranti a Livigno:
Caffè: Pasticceria Svizzera - Un accogliente caffè-pasticceria con prodotti tradizionali.
Ristorante: Ristorante La Piöda - Ristorante tipico italiano di montagna con prodotti tradizionali.
Ci auguriamo che questa guida vi aiuti a osare e a scoprire le Dolomiti in bicicletta; se avete domande, contattateci e saremo lieti di aiutarvi.
Ci vediamo sulle strade!
