Guida Gobik: Il giro di Spagna 2025

Guía Gobik: La Vuelta a España 2025

La Vuelta a España torna per la sua 80ª edizione con un percorso che unisce tradizione, innovazione e alcuni dei passi di montagna più impegnativi del ciclismo professionistico. In 21 tappe e oltre 3.150 chilometri, la corsa porterà i corridori dalla storica prima tappa in Italia al gran finale a Madrid. Dalla precisione di una cronometro a squadre - sempre più rara nei grandi giri - alle leggendarie battaglie di alta montagna, il percorso di quest'anno promette emozioni fin dalla prima settimana.
Qui di seguito mettiamo in evidenza quattro tappe che si distinguono per il loro carattere, la loro storia e lo spettacolo che senza dubbio offriranno.

Tappa 5: Figueres - Figueres (20 km)

Mercoledì 27 agosto

Un formato insolito nei moderni grandi giri: una cronometro a squadre completamente pianeggiante nel cuore della Catalogna. Le squadre percorreranno in perfetta formazione le strade di Figueres su un breve percorso di 20 km, che premierà la precisione assoluta, il lavoro di squadra e la velocità pura.

Chiave: Le prime differenze tra le squadre nella classifica generale costringeranno le squadre a ripensare le loro strategie ben prima dell'arrivo delle alte montagne. Ogni secondo conterà.

Promemoria: L'ultima volta che la Vuelta ha incluso un CRE è stato nel 2019, quando l'Astana ha attraversato le strade di Torrevieja per vincere la tappa di apertura. Fu decisivo per Miguel Ángel López indossare il rosso per diversi giorni.

Il posto migliore per guardarla: Il traguardo, proprio nel centro di Figueres, offrirà un'atmosfera di festa e la possibilità di vedere le migliori squadre del mondo arrivare separate da pochi secondi.

Tappa 13: Cabezón de la Sal - L'Angliru (202 km)

Venerdì 5 settembre

L'Angliru è uno dei passi di montagna più temuti del ciclismo, la prova definitiva di forza e resistenza. La tappa inizia con un terreno ondulato attraverso la Cantabria prima di addentrarsi nelle montagne asturiane. La salita finale supera in media il 10% per 8,5 km, con rampe che raggiungono un brutale 23,5%.

Chiave: Gli ultimi tre chilometri sono i più spietati, con pendenze che raramente scendono sotto il 20%. Qui si possono guadagnare minuti... o veder svanire tutte le proprie possibilità.

Promemoria: Dalla vittoria d'addio di Alberto Contador nel 2017 a quella di Hugh Carthy, che ha definito la sua carriera, contro Primož Roglič e Richard Carapaz nel 2020, l'Angliru non risparmia nessuno.

Il posto migliore per vederlo: Il celebre settore Cueña les Cabres è il punto più spettacolare, con i ciclisti che lottano per mantenere l'equilibrio su pendenze vertiginose.

Tappa 20: Robledo de Chavela - Bola del Mundo (159 km)

Sabato 13 settembre

La penultima tappa porterà la corsa nella Sierra de Guadarrama per un duello ad alta quota alla Bola del Mundo. A 2.258 metri sul livello del mare e con rampe del 20%, questo arrivo in quota è tanto drammatico quanto decisivo.

Chiave: L'ultima visita risale al 2012, quando Denis Menchov vinse la tappa e Alberto Contador si assicurò la vittoria finale dopo l'attacco decisivo di qualche giorno prima. Più di dieci anni dopo, la sua reputazione di giudice finale rimane intatta.

Ricordo: Introdotta nel 2010, la Bola del Mundo si è guadagnata un posto nella storia della Vuelta con la vittoria di tappa di Ezequiel Mosquera e il trionfo assoluto di Vincenzo Nibali.

Il posto migliore per vederla: La vetta offre uno spettacolo unico, anche se l'accesso è limitato. Arrivare presto alle rampe finali garantisce un'atmosfera indimenticabile e l'immagine dei corridori che sfidano la gravità.

Tappa 21: Alalpardo - Madrid (101 km)

Domenica 14 settembre

L'ultima tappa è una celebrazione della Vuelta e del ciclismo dei grandi giri. Il gruppo sfilerà nella capitale prima di riprendere il ritmo nei tradizionali circuiti attraverso il centro di Madrid. Sarà l'ultima occasione per i migliori velocisti di andare a caccia di gloria.

Chiave: Anche se la classifica generale sarà decisa, saranno in gioco l'orgoglio, il prestigio e la vittoria di tappa a Madrid.

Ricordiamo: Dalla prima vittoria alla Vuelta di Mark Cavendish alla lunga volata di Peter Sagan lungo il Paseo del Prado, la chiusura a Madrid offre sempre finali esplosivi. Nel 2023, Kaden Groves vinse in volata dopo un'edizione stellare con tre vittorie di tappa.

Il posto migliore per vederlo: La Fuente de Cibeles o la Gran Via sono i posti perfetti per godersi lo sprint e la cerimonia finale del podio.

La Vuelta è una celebrazione della resistenza, della cultura e dei paesaggi della Spagna. Dalla precisione della cronometro a squadre di Figueres alle epiche pendenze dell'Angliru e della Bola del Mundo, ogni tappa è un invito ad assistere alla determinazione umana al suo meglio. Che sia da bordo campo o attraverso lo schermo, questa edizione lascerà storie da raccontare per gli anni a venire.

Consigli per godersi la Vuelta

  • Pianificate il vostro percorso: se state pedalando verso un punto della tappa, arrivate prima della chiusura della strada e rimanete a guardare la gara.
  • Preparate un buon bagaglio: portate con voi cibo, vestiti caldi e calzature comode per stare in piedi.
  • Rispettate i corridori: non avvicinatevi troppo, non correte al loro fianco e non allungate le braccia; qualsiasi contatto può causare una caduta.
  • Chiusura delle strade: aspettate l'auto con bandiera verde ufficiale prima di riprendere la corsa dopo il passaggio del gruppo.
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