Ridefinire l'appartenenza nel ciclismo moderno
In un mondo in cui le squadre di ciclismo non condividono più necessariamente lo stesso spazio fisico, Gobik ha cercato di rispondere a una domanda fondamentale: come si costruisce un senso di appartenenza quando i membri della squadra sono geograficamente dispersi? Il progetto "We Ride As One" è la risposta a questa sfida, un'iniziativa che fonde scienza, emozioni e design per collegare i ciclisti di tutto il mondo sotto un'unica identità.
1.Visione strategica: Albert Medrano, Direttore Marketing di Gobik
"Abbiamo sempre creduto che un kit sia molto più di un indumento tecnico. È una dichiarazione di appartenenza". Albert Medrano
La campagna "We Ride As One"nasce dall'esigenza di far evolvere il servizio Custom Works di servizio, adattandolo alle nuove realtà delle squadre di ciclismo. Questo servizio, nato per servire i club locali, si è trasformato in una piattaforma di personalizzazione globale, in cui cliente e stilista lavorano fianco a fianco per realizzare un design unico. Allo stesso tempo, li aiutiamo a scegliere i capi più adatti al gruppo, in base alla modalità di ciclismo, alla situazione geografica o ad altri fattori.
Ispirandoci al concetto di entanglement quantistico - in cui due particelle possono essere collegate indipendentemente dalla distanza - abbiamo cercato di creare una potente metafora del legame emotivo tra ciclisti che condividono abitudini, orari e passioni, anche se non si sono mai incontrati fisicamente.
Questa visione strategica si è concretizzata in una campagna che non solo presenta nuovi design, ma introduce anche un modo innovativo di intendere la personalizzazione: come strumento di costruzione dell'identità collettiva nell'era digitale.
2. Sviluppo creativo: David Martínez, responsabile della comunicazione di Gobik
"L'entanglement quantistico è una scoperta che si inserisce perfettamente in questo processo di evoluzione dei servizi. Custom Works. È un concetto tecnico e globale che definisce cosa significa essere un gruppo al di là del tangibile". David Martinez
Sulla base dell'intuizione dell'entanglement quantistico, è stata sviluppata una narrazione che identifica tre cricche simboliche unite da abitudini e mentalità condivise:
- I Rainproofs: per coloro che pedalano indipendentemente dal tempo.
- Gli Earliers: coloro che pedalano prima che il mondo si svegli.
- I Breakaway: i ciclisti che attaccano dal primo momento.
Ogni gruppo ha un proprio kit e un racconto che lo definisce. Questi kit non sono disponibili nella collezione regolare; sono stati concepiti come pezzi concettuali che esemplificano fino a che punto il team di designer Gobik può spingersi nel lavorare per un gruppo specifico. Al di là del loro valore funzionale, ogni kit è una manifestazione estetica di uno stile di vita condiviso: non si tratta solo di abbigliamento, ma di identità, di appartenenza a una mentalità collettiva. Per 24 ore, questi pezzi sono stati offerti in pre-ordine sul sito web di Gobik, come invito aperto ai ciclisti di tutto il mondo a vedersi riflessi in uno di questi tre modi di intendere il ciclismo.
L'estetica della campagna si è ispirata alla divulgazione scientifica degli anni '60 e '70, utilizzando diagrammi grafici, inquadrature dettagliate e una voce fuori campo che ricorda i documentari scientifici di quell'epoca, generando un universo visivo proprio in cui la scienza diventa una metafora emotiva. A livello grafico, utilizziamo concetti visivi attraverso grafiche e concetti visivi di grande impatto, come la grafica astratta di una goccia d'acqua, l'alba vista al microscopio o il tessuto muscolare che si rompe per formare una strada.
Per favorire la connessione con ogni gruppo, abbiamo creato playlist personalizzate su Spotify e attivato sondaggi su stories affinché i ciclisti potessero condividere le loro canzoni preferite.
Attraverso sondaggi su Instagram Stories, Gli utenti hanno anche potuto scoprire a quale gruppo appartenevano in base alle loro abitudini e alla loro filosofia ciclistica. Questa interazione ci ha aiutato a incoraggiare la partecipazione e lo spirito competitivo, rendendo la campagna virale.
In questo modo, la campagna non solo ha presentato l'attrezzatura, ma ha anche offerto un'esperienza partecipativa e identificabile per i ciclisti.
3. Design del prodotto: José Manuel Ortuño, responsabile del design e della modellistica di Gobik.
"Ogni kit è stato concepito per riflettere non solo un'estetica, ma anche una filosofia di vita in bicicletta". José Manuel Ortuño
Il design dei kit è stato un processo meticoloso che ha cercato di catturare l'essenza di ogni gruppo:
- I Rainproof: il loro design prende spunto dalle increspature che si formano quando cade una goccia d'acqua, creando un motivo visivo che trasmette precisione e resistenza. È stato scelto un colore d'impatto proprio per l'importanza della visibilità nelle giornate nuvolose. I dettagli sottili e ripetitivi evocano la concentrazione di chi pedala indipendentemente dalle condizioni atmosferiche.
- The Earliers: ispirato alla serenità dei primi raggi del giorno, il suo design è costruito intorno a forme organiche che si irradiano da un punto centrale. Evoca la calma, la concentrazione e la tranquilla energia di chi pedala quando il mondo è ancora addormentato.
- The Breakaways: design audaci e dinamici che simboleggiano l'energia e la determinazione dei ciclisti che attaccano fin dall'inizio.
Questi modelli non solo offrono un'estetica unica, ma incorporano anche tessuti e tecnologie costruttive all'avanguardia, garantendo prestazioni e comfort.