Il cuore di Gobik sono le persone, la cui precisione e passione si riflettono in ogni capo. Oggi incontriamo Javier Melgarejo, responsabile del reparto di stampa digitale. Appassionato di avventure fuoristrada, ciclismo e lavori manuali in casa, Javier applica la stessa mentalità pratica della sua vita personale al mondo tecnico della stampa, dove ogni dettaglio conta.
Inchiostri, plotter e vinili
La giornata di Javier inizia controllando i messaggi e le e-mail prima di organizzare il carico di lavoro. Gestisce un reparto che opera con efficienza e struttura, suddiviso in quattro aree principali: la sala plotter, dove le macchine vengono impostate e mantenute; la gestione degli incidenti, dove i pezzi con anomalie vengono ristampati; il caricamento delle bobine, dove vengono organizzati i lavori in coda; e il taglio dei vinili, sia per gli ordini personalizzati che per i capi di collezione.
"La maggior parte dei capi che stampiamo sono maglie a maniche corte e culotte, soprattutto i modelli CX e Absolute", spiega. Ogni pezzo viene lavorato con cura per garantire una stampa uniforme e una consegna puntuale.
Per Javier, la sfida più grande consiste nel pianificare la sequenza di stampa. Ciò comporta una visione olistica del ciclo di produzione: il tessuto deve essere tagliato e pronto per la calandratura, gli ordini devono essere raggruppati in modo efficiente e le emergenze devono essere integrate senza interrompere il flusso complessivo. È un rompicapo quotidiano che richiede pianificazione, visione e adattabilità.
Il percorso di Javier verso Gobik è iniziato quasi per caso. Lavorando per un'azienda che forniva servizi a Gobik, è stato immediatamente attratto dal processo di creazione di attrezzature per il ciclismo. Appassionato di ciclismo, unirsi al progetto nelle sue fasi iniziali è stato un passo naturale ed emozionante.
"È stato affascinante vedere come è nato tutto. Far parte di questo progetto fin dall'inizio è stato molto speciale", racconta.
Oltre la sala stampa
Al di fuori del lavoro, Javier ama il contatto con la natura. Va in mountain bike e in bici da corsa, oppure si avventura in fuoristrada con la sua moto off-road. A casa, è un risolutore di problemi: gli piace aggiustare le cose, fare manutenzione ai veicoli o piccole riparazioni elettriche.
"Quello che mi piace di più è la sensazione di essere all'aria aperta, lontano dal rumore e dagli edifici", dice. Questa stessa lucidità guida anche il suo lavoro: concentrato, pratico e fermo anche sotto pressione.
Se fossi una maglia di Gobik, quale saresti?
La CX. È un classico che continua a evolversi nel tempo.
Musica che ascolti sempre
Rock spagnolo e flamenco fusion.
Film o serie?
Preferisco un buon film, drammatico o thriller.
Vino o birra?
Birra!
Tour, Giro o Vuelta?
Il Tour senza dubbio, bisogna fare le cose in grande!
