Gobik e il team ciclistico INEOS Grenadiers lanciano un’evoluzione nel ciclismo con il nuovo Singularity 2.0 alla vigilia del Tour de France. Questo capo ad alta tecnologia rivoluziona la tuta da cronometro più che mai e darà alla squadra britannica un vantaggio nelle prossime prove a cronometro in Francia.
L’obiettivo era ottimizzare le prestazioni a diverse velocità con varie direzioni del vento e creare una tuta che massimizzasse la sua capacità di adattarsi a condizioni specifiche durante la gara. Questo meticoloso sforzo è culminato nello sviluppo del Singularity 2.0, una tuta che ridefinisce i limiti della velocità e dell’efficacia.
Il Singularity 2.0 pone Gobik e INEOS Grenadiers all’apice dell’innovazione e dell’eccellenza nel ciclismo. Questa tuta da cronometro, frutto di ingegneria di precisione e prestazioni senza compromessi, consacra INEOS Grenadiers come punto di riferimento nella disciplina della cronometro.
Innovazione e collaborazione: Gobik e INEOS Grenadiers
Dalla firma dell’accordo di sponsorizzazione tecnica, Gobik e il INEOS Grenadiers hanno lavorato insieme con precisione chirurgica per ottimizzare l’aerodinamica e le prestazioni dei capi specifici per la cronometro.
Il Singularity 2.0 è il risultato di 30 prototipi sviluppati durante la stagione in collaborazione sia con INEOS Grenadiers che con i team tecnici di Gobik, con l’obiettivo di avere la versione finale pronta per il Tour de France di quest’anno, dove ogni secondo conta.
Il processo di sviluppo ha comportato la presenza di Gobik a tutte le sessioni di test con INEOS Grenadiers e il successivo perfezionamento tramite riunioni settimanali di revisione tra i due team tecnici. Ogni tuta da cronometro è stata realizzata su misura per ciascun corridore.
Questo progetto è stata una vera impresa di ingegneria, con un team di cinque esperti Gobik dedicati esclusivamente al suo sviluppo.
L’élite della cronometro: Gli specialisti della cronometro di INEOS Grenadiers
Con cronoman d’élite come l’ex campione del mondo Filippo Ganna, il campione nazionale Joshua Tarling, Tobias Foss e Magnus Sheffield, il INEOS Grenadiers è all’avanguardia nella specialità e dà priorità alla ricerca e allo sviluppo continui per mantenere
la sua posizione in questo ambito.
Impatto in gara
Nella prima cronometro del Giro d’Italia, quattro dei primi cinque corridori erano del INEOS Grenadiers e utilizzavano la versione precedente della tuta, mentre nella seconda cronometro Filippo Ganna ha conquistato la vittoria con l’ultima versione.
Grazie alla sovrapposizione di diversi materiali e all’evoluzione del design, sono stati ottenuti miglioramenti sostanziali nel Singularity 2.0 rispetto alle versioni precedenti. Le regolazioni del modello e la geometria testata assicurano il posizionamento ottimale di ogni cucitura e pannello, garantendo una personalizzazione completa per ogni ciclista.
Numerosi test in strutture all’avanguardia in tutto il mondo hanno validato l’efficacia e i miglioramenti del Singularity 2.0. I miglioramenti ottenuti, che vanno dal 2 al 5%, rappresentano un vantaggio significativo nelle prove a cronometro.
Scott Drawer, Direttore delle Prestazioni del team INEOS Grenadiers, ha dichiarato:
«Il processo di innovazione è ciò che definisce i INEOS Grenadiers, per questo trovare un partner che condivida la stessa mentalità è il modo in cui trasformiamo queste idee in realtà»."Collaborare con Gobik è stato qualcosa di naturale. Utilizzare la loro esperienza e conoscenza dei tessuti tecnici ci ha permesso di creare qualcosa di unico che offre risultati. La vera innovazione avviene quando entrambe le parti vedono la sfida e combinano le loro conoscenze per ideare qualcosa di migliore. Questo accade solo attraverso una comunicazione regolare e approfondita, una vera collaborazione e l'impegno di entrambi i team per raggiungere l'eccellenza."
Carlos Rodríguez (ciclista del INEOS Grenadiers) ha detto:
"La cronometro è un'arte della scienza, e i test nella galleria del vento sono fondamentali nel processo per ottenere il miglior pacchetto per queste prove. Puoi allenarti quanto vuoi, ma se non sei abbastanza aerodinamico non potrai essere competitivo".
SU GOBIK
Gobik è nata nel 2010 quando il club ciclistico di Yecla, Murcia (Spagna) aveva bisogno di un equipaggiamento per competere. Da allora la personalizzazione dell'abbigliamento ciclistico è parte principale del suo DNA, vestendo squadre professionistiche come FDJ-Suez, UAE Team Emirates o il Movistar Team, tra gli altri.
SU INEOS GRENADIERS
La squadra ciclistica INEOS Grenadiers fa parte della rete INEOS Sport, di proprietà di INEOS, uno dei principali produttori mondiali di prodotti petrolchimici. Nel 2020 INEOS ha lanciato INEOS Automotive Ltd per progettare, costruire e lanciare sul mercato un 4X4 utilitario. Così è nato il Grenadier.
Questa squadra di ciclismo su strada è stata fondata nel 2010 da Sir Dave Brailsford con la visione di essere la prima squadra a vincere il Tour de France con un corridore britannico, cosa che è riuscita a fare nel 2012 con Sir Bradley Wiggins. In seguito ha vinto il Tour de France altre sei volte nel corso di un decennio. La squadra è sempre stata considerata pioniera nell'innovazione sportiva, nella ricerca e nello sviluppo.
