Il Giro delle Fiandre è senza dubbio una delle classiche del ciclismo più conosciute sia a livello professionale che amatoriale.
Con il Tour de Flanders che si svolge il sabato e la gara dei professionisti la domenica, potete immaginare la frenesia degli appassionati di ciclismo a Oudenaarde, nella regione delle Fiandre Orientali in Belgio.
La corsa è nota per i suoi muri di pavé in una regione piuttosto pianeggiante: è impressionante trovarsi di fronte a questi muri con una pendenza fino al 20% e con la difficoltà aggiuntiva fornita dai sampietrini, soprattutto perché i 16.000 fan del We Ride Flanders hanno dovuto sopportarli sul bagnato. Salite brevi ma molto intense che i corridori della popolare corsa hanno scalato, per lo più a piedi, sabato, mentre i pochi che sono riusciti a superare muri come il Koppenberg senza mettere piede a terra, sono stati acclamati dal resto dei ciclisti come se fosse il MDVP in persona.
Al termine della sfida, i ciclisti sono andati a ritirare la medaglia di finisher presso lo stand Gobik, dove hanno avuto la possibilità di vincere una maglia Gobik. Movistar Team firmata da Ivan Cortina e dal INEOS Grenadiers firmata da Egan Bernal, oltre a un regalo per fare il tifo per la gara dei professionisti.
Domenica, l'Oude Kwaremont, il muro più famoso della corsa, è stato il luogo migliore per osservare e fare il tifo per i corridori, che sono passati tre volte ed è stata una vera e propria festa del ciclismo con più di 50.000 fan.
Se siete amanti del ciclismo, vi consigliamo di vivere quest'esperienza: il tour ciclistico We Ride Flanders il sabato e il Kwaremont la domenica per vedere i ciclisti professionisti è il piano migliore.
