Gobikvestire i vincitori delle migliori gare

Da alcuni anni, i leader di alcune delle migliori corse del mondo indossano maglie con l'emblema di Le Maréchal. Gobik.

In tutti i casi si tratta della maglia "Attitude", una delle maglie tecniche più performanti della Gobikdella collezione, dato il suo profilo aerodinamico e ultraleggero, frutto dell'innovativo processo di fabbricazione, senza cuciture e termosaldato, e di una vestibilità molto aderente.

Una di queste maglie è stata portata a casa da alcune delle più grandi star del ciclismo, che hanno indossato alcune maglie da leader in queste gare, dalle due stelle slovene, Primoz Roglic e Tadej Pogacar, a Remco Evenepoel e al leggendario Alejandro Valverde.

Il gruppo di ciclisti sale su un passo di montagna

Volta alla Comunitat Valenciana, la prima

In effetti, il corridore di Murcia è riuscito a conquistare la maglia gialla in diverse occasioni. Volta a la Comunitat Valenciana, la prima corsa a tappe nella quale ha vinto la Gobik ha vestito i panni del campione. La corsa levantina è solitamente una delle prime di ogni stagione, all'inizio di febbraio.

È stata ripresa qualche anno fa e ha avuto vincitori del calibro di Nairo Quintana, Tadej Pogacar e Wout Poels, con l'ex campione del mondo, il portoghese Rui Costa, vincitore dell'ultima edizione.

Volta Ciclista a Catalunya, la corsa più longeva del suo genere

Nel calendario dei tour di una settimana non c'è nessuna gara più antica della Ciclista a Catalunya. Volta a Catalunya, con oltre 110 anni di storia e superata solo dal Tour e dal Giro in termini di età tra le corse a tappe.

La classica maglia della UE Sants de Barcelona, bianca con diverse strisce verdi nella parte centrale, è passata quest'anno nelle mani del già citato Roglic, succedendo allo scalatore colombiano Sergio Higuita.

Roglic e Evenepoel si salutano, entrambi con la maglia di leader delle rispettive classifiche. Gobik.

Itzulia Paesi Baschi, la passione che viene dal nord

Non c'è dubbio, Itzulia è una delle gare che ogni professionista vuole vedere almeno una volta nella vita. Le strade di Euskadi si riempiono di appassionati ogni aprile, desiderosi di vedere i migliori ciclisti del mondo dare vita a duelli da antologia come quello tra lo sloveno Roglic e Pogacar di un paio di anni fa.

In questa edizione, la corsa è toccata al vincitore del Tour Jonas Vingegaard, che da tempo cercava di vincere un tour che ha nella sua storia i più grandi nomi del ciclismo.

Giro di Sicilia, alle porte del Giro

Un giro sulla grande isola che funge da preludio e test finale per molti in vista del Giro d'Italia. La sua maglia "giallo-rosa" è una buona spinta per il morale di chi la vince in vista della corsa rosa. Gobik L'anno scorso ha debuttato in una corsa organizzata da RCS, il grande organizzatore italiano, con la vittoria di Damiano Caruso.

Giro di Romandia, verde Svizzera

L'anno scorso Gobik ha aggiunto anche il Tour de Romandie al suo portafoglio di gare importanti. Stiamo parlando di una delle principali corse svizzere, nel cantone francese, che ogni anno incorona alcuni dei migliori ciclisti del mondo.

Primo piano della maglia di leader Gobik maglia del Tour de Romandie 2022. Di colore acquamarina, con il logo del marchio e Le Maréchal sul lato sinistro e sul braccio sinistro.

Con Gobikla corsa ha riconquistato la sua tradizionale maglia verde, simbolo di una terra, che è finita nelle mani di Alexander Vlasov.

Itzulia Donne, un debutto di successo

La versione femminile della Itzulia ha debuttato l'anno scorso con un percorso di tre tappe per completare una grande sfida logistica per l'organizzazione basca, che ha dovuto organizzare due giri a tappe in un mese e mezzo. La migliore indiscussa dell'edizione inaugurale è stata l'olandese Demi Vollering, vincitrice di tre tappe e della classifica generale.

Vuelta a Burgos Donne, tra le migliori del calendario

Un altro dei tour a tappe femminili più ambiti in Spagna. La Vuelta a Burgos femminile ha acquisito la sua attuale importanza internazionale negli ultimi quattro anni. In questo lasso di tempo, la corsa di Burgos ha ospitato cicliste del livello di Anna van der Breggen e Annemiek Van Vleuten. La vincitrice dell'anno scorso è stata la francese Juliette Labous.

Vuelta a Burgos, una classica estiva

La Vuelta a Burgos è per molti una delle tappe principali nel percorso di avvicinamento alla Vuelta a España. Sempre situata a metà del mese di agosto, la sua maglia viola è stata nelle mani di grandi nomi.

L'edizione del 2020 è stata unica, in quanto si trattava della prima gara internazionale dopo l'isolamento dovuto al coronavirus. La gara è stata vinta da un certo Remco Evenepoel, dopo un'ottima prova. Sul podio è stato seguito da Mikel Landa e Pavel Sivakov.

In aggiunta a tutto questo calendario, e con il Giro di Sicilia in corso, va aggiunto che il Movistar Team indosserà la pelle di Gobik tutto il World Tour, senza dimenticare la competizione del Eolo Kometa, che sarà di nuovo al Giro questo maggio.

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