Il Giro d'Italia 2021 passerà alla storia come come la corsa che ha riportato la normalità nel ciclismo.con il ritorno del pubblico nei fossi e il suo naturale sviluppo nel mese di maggio. Ma rimarrà anche nella mente degli appassionati, come la corsa che una delle corse più impegnative dal punto di vista meteorologico degli ultimi anni.con condizioni di freddo e pioggia brutali, alternate a giorni di caldo umido e soffocante.
Il UAE Team Emirates ha chiuso questo Giro 2021 con un bilancio che comprende una tappa, quella di Joe Dombrowski nella medievale Sestola, i tentativi di Fernando Gaviria di brillare in volata, a volte con tutti gli elementi contro di lui, la brillante prestazione di Alesandro Covi, la categoria infinita di Diego Ulissi e la regolarità perseguita da Davide Formolo.
Il diario di UAE Team Emirates nel Giro
Tappa 3, arrivo a La Canale
Taco Van der Horn è riuscito a sfuggire al controllo del gruppo, uscendo vivo e vincente da una delle tante fughe che si sarebbero concretizzate durante la corsa. Nel gruppo il UAE Team Emirates lavora per Fernando Gaviria, ma la mancanza di collaborazione da parte delle altre squadre impedisce l'inseguimento.

Tappa 4, arrivo a Sestola
Ancora una volta un'altra giornata di belle fughe e questa volta con Joe Dombrowski che mette in luce il lavoro della UAE Team Emirates. Alla vigilia del suo compleanno, il corridore americano è uscito vivo da una fuga che si è svolta in condizioni di terreno e meteo molto difficili, risultando il migliore nel primo arrivo in vetta del Giro 2021 e rimanendo non lontano dalla maglia rosa che ha finito per indossare il suo compagno di fuga, Alessandro De Marchi.

Tappa 5, arrivo a Cattolica
Per Joe Dombrowski il Giro finisce qui. In un finale pericoloso, nel centro della cittadina che si affaccia sull'Adriatico, c'è stata una caduta, la stessa che ha causato l'abbandono di Mikel Landa, in cui l'americano è rimasto gravemente ferito. Nonostante abbia raggiunto il traguardo, Joe ha lasciato la corsa 24 ore dopo aver vinto la tappa, indossando la maglia azzura di miglior scalatore.

Tappa 10, arrivo a Foligno
Il ritmo brutale di Bora Il ritmo brutale della corsa sta causando un'atroce pulizia dei velocisti nel gruppo. Tra questi ci sono Peter Sagan e Fernando Gaviria, che hanno già alle spalle alcuni bei duelli. Sebastián Molano guida il gruppo verso il traguardo, ma Gaviria sceglie la ruota di Sagan, imbattibile nel rettilineo finale. In classifica generale, Davide Formolo è ancora in lotta per rimanere in testa. top dieci del Giro.

11a tappa, arrivo a Montalcino
La giornata chiave del Giro d'Italia, quella che porta sulle strade bianche della Toscana, è il primo capitolo dei progressi di Alessandro Covi alla sua prima tappa importante. Il corridore italiano è entrato nella fuga buona, ha bruciato e bruciato tratti di sterrato tra i migliori e ha raggiunto il centro di Montalcino in compagnia dello svizzero Mauro Schmid, più veloce in volata.

Tappa 13, arrivo a Verona
La bella Verona, su un meandro dell'Adiggio, ospita l'ultimo sprint del Giro d'Italia 2021. Sullo stesso rettilineo dove Freire ha vinto due campionati del mondo, gli altri velocisti daranno la loro spinta finale. Tra questi Fernando Gaviria, uno dei favoriti. top che ha visto cadere la sella della sua bicicletta, tagliando il traguardo con il reggisella in vista. Il colombiano d'oro, un tempo vincitore abituale, continua a riempire pagine e pagine del libro della sua sfortuna.

Tappa 14, arrivo sul Monte Zoncolan
Nei confini del Friuli, lo Zoncolan attende la carovana di un Giro che un giorno in più arriva con una fuga, con una bella fuga. Il vincitore è stato il ciclista di Eolo, Vince Lorenzo Fortunato, il più forte di una fuga di qualità, tra cui, ancora una volta, Alessandro Covi, terzo nel gigante del Giro 2021.

Tappa 16, arrivo a Cortina d'Ampezzo
La tappa regina è stata ridotta, a causa della minaccia di neve, al Passo Giau, il più duro di una giornata che comprendeva Marmolada e Pordoi. Con la tappa accorciata, la partenza è stata a fettine e Davide Formolo, convinto che la migliore opzione per brillare al Giro sia la fuga, si è infiltrato nel taglio buono. Tuttavia, Davide non conta sul fatto che i grandi nomi della classifica generale siano in lizza. Lo stesso Egan Bernal prende il comando sul Giau e arriva da solo a Cortina.

Tappa 17, arrivo a Sega di Ala
Il cambiamento del tempo è stato brutale: se a Cortina il clima era gelido, qui il caldo ha preso il sopravvento. In queste condizioni, emerge un corridore con otto vittorie di tappa al Giro, Diego Ulissi, che, nel pieno della lotta per la classifica generale, ha abbastanza per arrivare quarto. Il corridore di Cecina, sulla costa ligure, è ancora una volta tra i migliori, lasciandosi alle spalle i problemi di salute di inizio anno.

Tappa 18, fine a Stradella
Tappa chilometrica alla vigilia degli ultimi giorni, in cui Diego Ulissi, insieme a Max Richeze, rientra nel taglio buono, da cui escono Remi Cavagna, primo, e Alberto Bettiol, infine. Ulissi si è classificato quinto.
Domenica 30 maggio,
Il gruppo sbarca a Milano per l'ultima giornata, una cronometro, a conclusione di un Giro d'Italia al quale UAE Team Emirates Il gruppo sbarca a Milano per l'ultima giornata, una cronometro, a coronamento di un Giro d'Italia in cui è arrivato con l'idea di brillare su tutti i terreni, ottenendo una presenza quasi perenne tra i migliori. La vittoria di tappa di Joe Dombrowski è il fiore all'occhiello, insieme alle prestazioni degli italiani Covi e Ulissi.

Per Il taccuino di JoanSeguidor
Foto BettiniFoto / Fizza Photo