UAE Team Emirates a marzo: molto più di Tadej Pogačar

Anche se il mese di marzo firmato da Tadej Pogačar entrerà negli annali del grande ciclismo.La verità è che la UAE Team Emirates è riuscita a portare a termine un inizio di primavera che ha risposto alle esigenze e all'anticonformismo che contraddistinguono questa squadra, basata sul principio di essere sempre protagonista ovunque ci sia una sua maglia in gara.

E ci sono riusciti, come in bilancio mensile si possono annotare fino a dodici trionfi.portando il totale a 22 quest'anno, con il mese di aprile già iniziato. In questa statistica, va notato che Tadej Pogačar ha contribuito con quattro successi, il Strade Bianche più la classifica generale e due tappe della Tirreno Adriatico.

Il fiocco nel Trofeo Laigueglia

L'inizio del mese non poteva essere più promettente con una spettacolare vittoria in tre tappe in una delle più importanti semiclassiche del primo calendario italiano. La UAE Team Emirates è riuscita a conquistare tutti e tre i posti sul podio. del Trofeo Laigueglia con la vittoria di Jan Polanc e la compagnia di Juan Ayuso e Alessandro Covi sul podio.

Laigueglia con la vittoria di Jan Polanc e la compagnia di Juan Ayuso

I pezzi del team hanno giocato alla perfezione in ogni momento della gara, ottenendo un 1-2-3 molto difficile da raggiungere in qualsiasi gara, sintomo di un perfetto lavoro di squadra.

In quella gara, era già in testa e stava decidendo uno dei nomi del mese, quello del giovane Juan Ayusoche già nel Volta a Catalunya si è distinto per la sua onnipresenza in quasi tutte le tappe importanti. Il ciclista spagnolo è stato una delle colonne portanti della nel terzo tour più antico del calendario, insieme al portoghese Joao Almeidache è stato il migliore al traguardo di Boi Taüll, la tappa regina. del Volta.

Juan Ayuso e Volta in Catalogna.

La grande prestazione di Almeida sulla cima pirenaica gli ha assicurato un posto sul podio finale, il terzo, mentre Juan Ayuso si è piazzato quinto nella classifica generale finale.Un risultato davvero notevole per un corridore che compirà vent'anni solo a settembre. Non dobbiamo dimenticare che stiamo parlando del World Tour.

Gobik con l'UAE di Almeida, tutto il World Tour ciclistico

10 marzo 2022

Prima del Voltala squadra aveva vissuto un giorno molto speciale, quello del 10 marzo. In quel giorno, la squadra ha ottenuto due vittorie quasi contemporaneamente nelle due gare che si stavano disputando, la Parigi-Nizza e Tirreno-Adriatico.

La partecipazione di Gobik e degli Emirati Arabi Uniti alla Parigi-Nizza e alla Tirreno-Adriatico

Mentre nell'ultima delle due corse, la Parigi-Nizza e la Tirreno-Adriatico, Tadej Pogačar ha conquistato la vittoria parziale e il primato che non avrebbe più mollato fino alla fine, nella gara francese Brandon McNulty ha firmato un "assolo" sulla strada di Nizza per ottenere la sua seconda vittoria della stagione, dopo quella ottenuta all'inizio a Maiorca.

foto di Brandon McNulty degli Emirati Arabi Uniti.

Vale la pena ricordare che in precedenza l'emiratino Yousif Mirza aveva vinto il titolo nazionale a cronometro, su una distanza non indifferente di oltre 30 chilometri.

Il bilancio del mese è riassunto da altre due vittorie di ciclisti molto interessanti per la struttura. Alla Bredene Koksdijde ClassicPascal Ackermann ha aperto il suo armadietto UAE Team Emirates in uno sprint di alto livello e nella Per Sempre Alfredo, Marc Hirschi ha lasciato gocce della sua enorme classe in attesa di recuperare quel livello di cui tutti ci siamo innamorati un paio di anni fa.

La promessa di Marc Hirschi nella stagione 2022.

Tra le classiche della squadra, Diego Ulissi, vincitore in una volata di piccolo gruppo al Gran Premio Industria, non manca quasi mai all'appuntamento. Diego rimane uno dei grandi patrimoni dell'UAE Team Emirates.

Foto di Diego Ulissi, in testa a un gruppo di sprint in difesa dell'UAE.

Prossimi appuntamenti da non perdere:

  • 13 aprile: Flecha Brabanzona con Matteo Trentin
  • 17 aprile: Parigi-Roubaix con Matteo Trentin
  • 20 aprile: Flecha Wallonne con Marc Hirschi e Tadej Pogačar
  • 24 aprile: Liegi-Bastogne-Liegi con Tadej Pogačar che difende la sua maglia numero uno
  • Dal 26 aprile al 1° maggio: Tour de Romandie con Juan Ayuso e Brandon McNulty
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