Il guardaroba di Gobik della UAE Team Emirates

La escuadra del equipo UAE Team Emirates

I numeri alla prova, la quantità totale di Gobik UAE Team EmiratesLa quantità totale di abbigliamento dell'UAE Team Emirates, contando tutto quello che vediamo, maglie e pantaloncini, tra gli altri articoli, fino a quelli meno pubblici, dalle canottiere alle musette, arriva a 20.000 pezziun numero sufficientemente elevato per immaginare il livello di lavoro che comporta essere la pelle di una delle migliori squadre del mondo.

La cifra ci viene fornita dalla produzione di Gobik, Angelo Lencinache aggiunge un altro numero alla collezione: "Il kit completo di pezzi che realizziamo per ogni corridore, visto che stiamo parlando di un'opera di brutale personalizzazione, arriva a 49 capi".

Pogacar, correrà con l'UAE Team Emirates nel 2022.

Piccoli cambiamenti nella maglia

Senza dubbio la maglia è la ciliegina sulla torta, il pezzo più identificabile del gruppo e il più richiesto dai tifosi. Per il 2022, il design è stato modificato il meno possibile: "Erano soddisfatti dell'immagine che abbiamo ottenuto l'anno scorso e le modifiche sono state minime -Erano soddisfatti dell'immagine ottenuta l'anno scorso e le modifiche sono state minime", continua Angel. È cambiata la configurazione della bandiera al centro del petto: da più geometrica, questa volta l'abbiamo riflessa in una pennellata sfocata".

La verità è che non ci sono cambiamenti importanti per gli sponsor e questo contribuisce anche a mantenere l'estetica pressoché invariata. L'identità dell'armatura dell'UAE Team Emirates rimane invariata.La sfumatura dal rosso al nero sulle maniche, le linee dorate e il grande nome al centro del petto.

La nuova maglia di Gobik maglia per la UAE Team Emirates

Questi eleganti ori danno luce all'indumento e sono abbinati a il nome del corridore all'interno della manica.Non è usuale indossarlo in quella zona, ma ma sembra particolarmente quando il ciclista vince una gara e alza le braccia quando taglia il traguardo.”. 

La maglia base della UAE Team Emirates rimane il riferimento "Infinity"La maglia base dell'UAE Team Emirates rimane il riferimento per la maggior parte dell'anno, tranne in estate, quando entra in gioco la maglia "Carrera", "molto più leggera e traspirante".

Qualcosa di simile accade con pantalonciniche rimane invariato rispetto all'anno scorso. In questo caso la scritta "Absolute WT" per gran parte della stagione e il "Absolute Air", già in estate.

Succede anche che ci sono corridori che preferiscono gareggiare con una tuta intera.Ci sono anche corridori che preferiscono gareggiare in tuta intera, anche nelle tappe in linea, e non solo i velocisti per motivi aerodinamici. "Si dà il caso che Tadej Pogačar ha gareggiato e vinto il Lombardia con una di queste tute", dice Angel a proposito di un pezzo che è la somma.

Il primo stratocosì importante per regolare la temperatura corporea del ciclista, passa attraverso tre livelli di indumentisempre legati al periodo dell'anno: dal reticolo sottile che indica la "stagione".Second skinalla calda maglietta in merino, passando per la "maglietta" alla "T-shirt".Limber" una seconda pelle più consistente.

Il fiore all'occhiello della personalizzazione è la tuta da cronometro "Relativity".

È un riferimento in continua evoluzione. Qui la vestibilità è brutaleLa vestibilità del capo è brutale, un lavoro quasi orafo che va dalla lunghezza delle gambe e delle maniche alla correzione di eventuali pieghe che potrebbero infastidire il ciclista.

"Il feedback dei corridori è costante nel tempo, soprattutto quando effettuano i test in velodromo", afferma Angel. Il kit da cronometro è completato da uno speciale copriscarpe.

L'evoluzione dell'abbigliamento per il freddo

Tra le novità che Gobik questo inverno, eil lancio del programma "Black Edizione", in collaborazione con Polartec, ha fatto il suo chilometro zero presso l'UAE Team Emirates. Il kit del pilota comprende, ad esempio, fino a tre versioni della giacca "UAE Team Emirates".Envy"Il kit del pilota comprende tre versioni della giacca, da quella a maniche lunghe, ottima per l'allenamento, a quella a maniche corte e al gilet.

L'anno scorso i piloti avevano già un set di gilet, in particolare la giacca " ".Plus 2.0", una giacca a vento che è diventata famosa il giorno in cui Pogačar la utilizzò nella famosa tappa della Tirreno a Castelfidardo.

Il Armour sembra essere più specifico per l'allenamento

"soprattutto per quei corridori che vivono in climi più freddi" precisa Angel che parla di una novità per l'anno che stiamo iniziando: “Una giacca antipioggia termosaldata e molto leggera per climi estremi e piogge molto intense".

Sotto questo aspetto, Gobik non esclude la sperimentazione di nuovi capi in vista del lancio nel 2023. attraverso il feedback dei membri dell'UAE Team Emirates.

Il guardaroba di un pilota WT

Completo di cappellini vintage per il podio, calzini, sia normali che aerodinamici, un set di ginocchiere, manicotti e gambali, in versione leggera o non leggera, a seconda del tempo.

Concludiamo il viaggio esaminando l'abbigliamento che Gobik L'abbigliamento della famiglia UAE Team Emirates, con i capi messi a disposizione degli ausiliari, dagli stessi gilet utilizzati dai ciclisti, anche se un po' più larghi, in modo da poter essere facilmente identificati ai punti di ristoro, alle maglie normali e ai gilet portaborracce che permettono di portare le bottiglie sul davanti e sulla schiena, per mettere la ciliegina sulla torta all'immenso lavoro e al livello di richieste che comporta lavorare con una delle migliori squadre del mondo.


Da Taccuino di JoanSeguidor

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